La formazione professionale per il settore edile in Europa è stata scelta da R2M e IIPLE perchè l’adozione di strumenti digitali nell’educazione e l’apprendimento è ancora limitata. I professionisti edili (progettisti, architetti, ingegneri civili, ecc.) apprendono strumenti come BIM, tecnologie di scansione nella loro formazione accademica. Questo non è il caso dei lavoratori che operano in cantiere: di solito, l’allestimento di un edificio o di un’infrastruttura, il lavoro su impalcature e/o l’utilizzo di macchine (gru, escavatori, caricatori, ecc.) avviene senza il supporto di alcuno strumento digitale. In Europa, una situazione disomogenea si riflette anche nell’uso di strumenti digitali (inclusi quelli XR) che potenziano i corsi di apprendimento erogati da enti di formazione professionale (VET). Mentre certi enti hanno esperienza di EdTech nei loro corsi, la maggioranza non ne ha affatto. Inoltre, insegnanti e formatori necessitano di un supporto dedicato a livello IT, non sempre disponibile nelle scuole. I principali impatti attesi da TEXIVOS sono tre: – insegnanti e formatori di scuole professionali sono aiutati sull’utilizzo di strumenti XR all’interno di corsi e moduli formativi; – il tasso di abbandono scolastico nel settore edile viene mitigato, grazie a un aumento del livello di coinvolgimento degli studenti (in particolare adolescenti); – un settore edile europeo che abbraccia l’innovazione e la digitalizzazione a tutti i livelli, inclusa la formazione professionale.

Grazie all’esperienza nel settore delle costruzioni (sia nell’innovazione sia nei tool digitali), R2M Italia coordina il progetto e aiuta IIPLE nella definizione dei requisiti IT necessari per testare in campo gli strumenti XR del progetto XR4ED nei nuovi moduli formativi. R2M collabora inoltre con IIPLE nella raccolta dei feedback da parte di insegnanti/formatori e studenti (dopo l’erogazione dei moduli) e nell’analisi delle opportunità di replicabilità a livello di mercato.