iBECOME, il progetto di ricerca europea di R2M Solution negli ultimi 4 anni ha testato una piattaforma avanzata di monitoraggio che garantisce un risparmio energetico del 27% all’ASP di Venzone (Udine) con l’uso del gemello digitale.

Il 24 maggio, R2M Solution ed Energ.GI hanno organizzato all’Hotel Ramandolo di Udine l’evento finale di iBECOME per mostrare i risultati e i successi del progetto nel campo dell’efficienza energetica.

Il progetto iBECOME , uno dei progetti di ricerca europei di R2M Solution, fa uso del gemello digitale per monitorare e massimizzare il risparmio energetico al fine stipulare contratti di prestazione energetica (EPC) e supportare l’attuazione di una strategia di efficientamento e decarbonizzazione mirata.

L’ottimizzazione dei consumi a Venzone e il gemello digitale

All’ASP di Venzone, R2M Solution per conto del progetto, ha installato varie tecnologie che permetteranno di gestire i consumi termici in maniera ottimale massimizzando il comfort interno per gli ospiti e fornendo le informazioni sulla qualità dell’aria in tempo reale. ENER.GI si è occupata di sviluppare l’app di car-pooling per condividere il tratto casa-lavoro dei dipendenti e ricaricare i veicoli elettrici con apposite colonnine.

Il gemello digitale di IES per iBECOME

Inoltre, R2M Solution ha curato la creazione del gemello digitale della struttura grazie al software IES, uno dei software di modellazione energetica dinamica rivenduto da R2M in Italia, che ha permesso di stimare vari scenari di riqualificazione e un risparmio energetico del 27% per il riscaldamento invernale grazie al sistema di domotica installato.

ESCAPE ed ERNEST i due nuovi software per la bancabilità dei progetti

Grazie alle competenze di market analysis, R2M Solution ha contribuito al progetto con lo sviluppo degli strumenti ESCAPE ed ERNEST per la bancabilità di progetto:

ESCAPE, utile per le ESCO (Energy Service Companies), permette di ottimizzare l’allocazione del budget per interventi di efficientamento energetico aumentandone la redditività economica degli interventi che la sostenibilità ambientale. Lo strumento, infatti, determina quanti edifici è possibile efficientare, massimizzando i profitti per le ESCO e i relativi clienti.

ERNEST invece consente di analizzare e confrontare progetti basandosi su indici economici, non economici e di rischio, facilitando così la selezione del progetto più vantaggioso. Una volta individuato il progetto vincitore si è sviluppato un piano industriale completo includendo il calcolo degli indici di Basilea per assicurarne la bancabilità.

L’evento finale di iBECOME

L’evento del 24 maggio è stata l’occasione per mostrare i risultati dei casi studio dove sono state testate le soluzioni del progetto durato 4 anni e che ha riunito 10 organizzazioni e centri di ricerca di diverse parti in Europa.

All’evento hanno partecipato professionisti del settore, ricercatori dell’Università di Udine, collaboratori di INSIEL e Agenzia per l’Energia del Friuli Venezia Giulia e vi hanno preso parte come relatori l’Ing. Simone Buffa responsabile del progetto per R2M Solution, Federica Mazza di Schneider Electric, Francesca Corte di ENER.GI oltre esperti esterni come Giuliano Molon di Manni Energy, Mattia Zara di Veos Digital e Stefano Mossenta di APE FVG.

Per rivedere l’evento:

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iBECOME Final Hybrid Event (English Sessions)


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iBECOME Final Hybrid Event (Italian Session)

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