La Commissione Europea ha recentemente presentato il Clean Industrial Deal, un ambizioso piano volto a rafforzare la competitività e la resilienza dell’industria europea attraverso la decarbonizzazione, la reindustrializzazione e l’innovazione tecnologica. Questo piano si inserisce nel quadro del Green Deal europeo e mira a trasformare la transizione ecologica in un motore di crescita. Scopri le opportunità per il settore immobiliare.
Come sottolineato dalla Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, il piano risponde alla necessità di superare ostacoli come l’elevato costo dell’energia e il carico normativo, garantendo un percorso chiaro di crescita sostenibile per le imprese europee. Sebbene il Clean Industrial Deal non si rivolga direttamente al settore immobiliare, le misure previste avranno un impatto significativo sul Real Estate, specialmente in termini di decarbonizzazione degli edifici, efficientamento energetico e sviluppo sostenibile.
Leve strategiche del Clean Industrial Deal
Il Clean Industrial Deal si concentra su due settori chiave:
- Industrie ad alta intensità energetica: interventi per la decarbonizzazione ed elettrificazione, con riduzione dei costi energetici e maggiore competitività internazionale.
- Clean Tech: promozione della produzione di tecnologie pulite all’interno dell’UE, riducendo la dipendenza da fornitori esterni e favorendo l’autonomia strategica europea
- Circolarità nei processi produttivi, con l’obiettivo di ridurre la dipendenza dalle materie prime importate e garantire una maggiore sostenibilità ambientale ed economica.
Energia accessibile per una crescita sostenibile
Uno degli obiettivi chiave del Clean Industrial Deal è rendere l’energia più accessibile e meno costosa. La Commissione ha quindi adottato il Piano d’Azione per l’Energia Accessibile, che prevede:
- Maggiore diffusione dell’energia rinnovabile
- Elettrificazione delle industrie per ridurre l’uso di combustibili fossili
- Miglioramento delle interconnessioni energetiche tra gli Stati membri
- Ottimizzazione dell’efficienza energetica per ridurre la dipendenza dalle oscillazioni del mercato globale.
Per supportare questa transizione, la Banca Europea per gli Investimenti (BEI) lancerà un programma pilota da 500 milioni di euro per facilitare i contratti di fornitura di energia rinnovabile.
Impatto del Clean Industrial Deal sul settore Real Estate
Sebbene il Clean Industrial Deal non sia specificamente orientato al settore immobiliare, diverse misure avranno un impatto rilevante sulle aziende del Real Estate:
1. Finanziamenti per la decarbonizzazione degli edifici
La creazione della Banca per la Decarbonizzazione Industriale punta a mobilitare fondi anche per progetti per l’efficientamento energetico degli edifici. In generale, l’istituzione di un fondo specifico per l’innovazione supporterà la diffusione di tecnologie innovative per la riduzione delle emissioni.
2. Semplificazione normativa e aiuti statali
Revisione del quadro degli aiuti di Stato per semplificare l’accesso ai finanziamenti per progetti di decarbonizzazione e per ridurre i tempi di approvazione.
3. Incentivi per la sostenibilità nel settore edilizio
Il Clean Industrial Deal introduce criteri di sostenibilità negli appalti pubblici per incentivare la domanda di edifici a basso impatto ambientale insieme a un’etichetta per le emissioni di carbonio di acacia e cemento, con impatti sui costi e sulla selezione dei materiali.
4. Promozione della circolarità e gestione sostenibile dei materiali
In linea con la nuova etichetta per acciaio e cemento, il pacchetto mira a promuovere un maggiore utilizzo di materiali da costruzione sostenibili e incentivi al riciclo nel settore edilizio in ottica di economia circolare. Inoltre, per il 2026 si prevede l’adozione del Circular Economy Act per ridurre la dipendenza dell’UE dalle materie prime critiche.
5. Competenze e formazione per la transizione verde
La creazione dell’Union of Skills con investimenti fino a 90 milioni di euro mira a sopperire alla carenza di personale nel settore dell’edilizia in grande crescita negli ultimi anni che necessita di nuove figure e conoscenze.
I sei pilastri strategici del Clean Industrial Deal
Il piano si basa su sei pilastri chiave:
- Sicurezza e risparmio energetico: riduzione dei costi energetici e promozione dell’uso di energia pulita.
- Aumento della domanda di prodotti puliti: criteri di sostenibilità negli appalti pubblici e privati per incentivare l’uso di materiali green.
- Finanziamento della transizione pulita: strumenti finanziari per supportare le aziende e i progetti di decarbonizzazione.
- Circolarità e materie prime critiche: riduzione della dipendenza dalle importazioni e miglioramento della gestione delle risorse.
- Azioni su scala globale: cooperazione internazionale per standard di sostenibilità uniformi.
- Competenze e lavoro di qualità: investimenti nella formazione e creazione di nuovi posti di lavoro.
Il Clean Industrial Deal rappresenta un passo significativo per la decarbonizzazione dell’industria europea e, indirettamente, offre grandi opportunità anche per il settore immobiliare. Le aziende del Real Estate potranno beneficiare di finanziamenti, semplificazioni normative e incentivi per la transizione ecologica, contribuendo alla creazione di un mercato immobiliare più sostenibile e competitivo.
Sebbene alcune sfide rimangano aperte, come l’effettiva implementazione delle misure e la necessità di certezza normativa a lungo termine, il Clean Industrial Deal pone le basi per un’industria più resiliente e per un settore immobiliare più sostenibile, allineato agli obiettivi climatici dell’Unione Europea.
