Il 2025 è iniziato e, stando alle prospettive, sembra aprirsi nel migliore dei modi con una ripresa del settore sia in termini di compravendita, sia per quanto riguarda l’efficienza energetica dove continua la grande spinta normativa guidata dalla Direttiva Europea Case Green e supportata dalle innovazioni tecnologiche.
Ecco i trends da tenere in considerazione per orientarsi in scenari futuri.
1. Crescita del mercato immobiliare in tutta Europa con l’Italia in testa.
- +5,7% di crescita del fatturato immobiliare italiano nel 2025 secondo lo studio l'”European Outlook 2025” presentato da Scenari Immobiliari, con Milano in testa per i prezzi di vendita, seguita da Venezia e Roma.
- +36% l’aumento della compravendita residenziale rispetto al 2020 soprattutto per edifici datati e quotazioni al rialzo per le residenze nuove o che non richiedono interventi di riqualificazione. (fonte: Ansa.)
2. La Sostenibilità come traino di ristrutturazioni e riqualificazioni
Gli obiettivi di un parco immobiliare con solo edifici in classe energetica E e l’obbligo di nuovi edifici a impatto zero entro il 2030 dettati dalla Direttiva EPBD guidano le scelte dei proprietari in ristrutturazione e riqualificazioni orientate alla sostenibilità. Per raggiungere questi obiettivi, incideranno sempre di più:
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Integrazione delle Nature Based Solutions per sfruttare al massimo la luce naturale, l’orientamento dell’edificio e gli effetti benefici della natura per la regolazione termica
- Progettare secondo i principi dell’economia circolare usando materiali riciclati e riciclabili per ridurre l’impatto ambientale.

- Smart buildings: le tecnologie IoT garantiscono sostenibilità ed efficienza energetica monitorando i consumi, l’occupazione degli spazi e condizioni ambientali, ottimizzando la gestione.
- Smart Readiness Indicator (SRI): grazie alla diffusione dello Smart Readiness Indicator, il nuovo indicatore europeo che valuta la predisposizione degli edifici ad integrare tecnologie smart, sarà possibile avere una valutazione chiara sulle funzionalità degli impianti e il relativo impatto sul benessere degli utenti e i risparmi energetici. Insieme all’APE, l’SRI diventerà uno strumento irrinunciabile per la riqualificazione sostenibile dei nostri edifici.
- La sostenibilità guida anche la compravendita con il 56% di chi vuole comprare casa che si orienta solo sulla classe energetica A e il 55% esclude di comprare case in classe E, F e G. (fonte: Indagine Assoimmobiliare SWG su Direttiva UE Efficienza energetica immobili). Gli asset ESG complaint sono sempre più ricercati dagli investitori istituzionali in quanto meno rischiosi nel lungo termine.
- Fotovoltaico, pompe di calore e sistemi di ventilazione meccanica controllata per ridurre al minimo il consumo energetico.
- Certificazioni sostenibili: Schemi come BREEAM, LEED e WELL sono sempre più richiesti, sia per immobili residenziali che commerciali. Gli edifici certificati tendono a ottenere un valore superiore sul mercato, grazie alla maggiore attrattiva per inquilini e investitori.
3. Integrazione della tecnologia nel settore immobiliare (PropTech e Digitale)
La Property Technology e la digitalizzazione stanno trasformando rapidamente il settore immobiliare in Europa, con un’adozione crescente di strumenti tecnologici per ottimizzare i processi, migliorare l’esperienza dei clienti e rendere il mercato più accessibile. Ecco i principali sviluppi attesi per il 2025:
- Intelligenza Artificiale (AI): usata sia per analisi predittiva dell’andamento del mercato e identificazione di opportunità di investimento, sia per l’ottimizzazione dei consumi in ottica di efficientamento energetico; l’AI permette di ottimizzare gli impianti grazie a un controllo predittivo senza necessità d‘intervento umano facendo risparmiare tempo ed energia.

- Realtà aumentata (AR) e virtuale (VR): per visite virtuali e immersive degli immobili, riducendo i tempi e i costi legati alle visite fisiche
- Lo Smart Building Management: i sensori IoT monitorano in tempo reale i consumi energetici, la manutenzione degli edifici e l’uso degli spazi, migliorando l’efficienza e il comfort.
4. Rigenerazione Urbana: la sfida delle città
La rigenerazione di interi quartieri sarà centrale per le politiche urbane delle Amministrazioni locali. Riqualificare in ottica sostenibile, green ed efficiente alcune aree può portare a una rinascita del quartiere, consentendo la creazione di aree più salubri e inclusive, a beneficio di tutti i cittadini.
I progetti di ricerca europea stanno già dimostrando come le la tecnologia del Gemello Digitale e le Nature Based Solutions abbiano un ruolo centrale per una progettazione urbana efficace, con azioni che garantiscono risultati di riduzione di Co2 quantificabili, mantenendo l’aspetto sociale e inclusivo degli spazi aperti a tutta la popolazione.
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